Venerdì 22 Settembre 2023

 

contributi versati inps

 

Sei sicuro che tutti i tuoi contributi per la pensione siano stati versati? Molti enti pubblici non l’hanno fatto.

La circolare n. 169/2017 emanata dall'INPS in data 15/11/2017, prevede la prescrizione dei contributi pensionistici dovuti alle Gestioni pubbliche, in riferimento al ricongiungimento dei contributi, di cui  ciascuno di noi ha diritto, quindi dal 1° gennaio 2019 la prescrizione contributiva sarà di 5 anni anzichè di 10, dopodichè i contributi omessi non potranno essere più versati.

Ciò detto, si invitano gli Associati a richiedere il proprio codice PIN presso l'INPS onde poter ottenere l'estratto contributivo dei versamenti effettuati dal o dai propri datori di lavoro nel corso degli anni, al fine di vedere completato il proprio quadro contributivo.

Nel caso in cui dall'esame della documentazione inviata dall'INPS dovessero emergere incongruenze relativamente al percorso lavorativo,l'Associato dovrà inviare a mezzo R/R  a Roma Capitale o ad altro datore di lavoro e all'INPS, la diffida che si allega.
Tale istanza, oltre ad intimare gli enti in indirizzo di procedere alla registrazione dei contributi non registrati e all'aggiornamento del conto personale contributivo, vale ad interrompere i termini prescrizionali ad ogni effetto di legge, ivi compresi quelli previsti dalla circolare n. 169/2017 dell'INPS che sostituisce la precedente circolare n. 94/2017.

In caso di mancata risposta da parte degli Enti interessati dalla predetta diffida, L'Arvu Europea metterà a disposizione, gratuitamente per gli Associati, il Settore legale per le cause di rito. 

 

Avv. Antonio Di Salvio Reale